Marco Rubboli si dedica da decenni alle arti marziali storiche europee: scherma storica medievale e rinascimentale, pugilato greco, pancrazio, gladiatura, scherma di navaja spagnola, stage combat (che insegna presso l’Università privata BSMT). Istruttore al massimo livello con numerosi titoli agonistici nazionali, ha fondato la più grande realtà europea del settore, la Sala d’Arme A. Marozzo, e collabora stabilmente con l’Accademia Nazionale di Scherma, con numerose pubblicazioni in materia sia per ANS che per Il Cerchio. In ambito narrativo ha pubblicato per Watson “Per la Corona d’Acciaio”, per Nocturna (GDS) il seguito “Contro Due Imperi”, per Accademia Nazionale di Scherma “Gli ultimi eroi dell’arena”, per Delos Digital collana HFI “Ombre sulla Dacia”, “Il contagio di Meung” e “L’inferno sotto Parigi”, collana History Crime “La danza pietrificata”, collana Innsmouth “La Signora delle caverne”, collana La Via della Seta “Seta macchiata di sangue”, oltre numerosi racconti in varie antologie Watson, Plesio, Sensoinverso, Dimensione Cosmica e su Book Magazine e Hyperborea.live.
LA SAGA DELLA CORONA D’ACCIAIO
ROMANZO “PER LA CORONA D’ACCIAIO”
“Vindice Maravoy era destinato a diventare un fiero Conte del regno di Gallesse. Era destinato a ereditare il segreto millenario custodito dalla sua casata sotto le mura di Castelbrun. Non avrà niente. I Maravoy hanno tentato di ribellarsi al potente impero Dosthan e hanno fallito, perdendo tutto: non hanno più terre, non hanno più un titolo. Ora Vindice è in esilio a Malia, e milita come mercenario nella compagnia del padre. Vindice ama Malia, una terra antica e bellissima, erede della più grande civiltà che il mondo abbia conosciuto, ma la penisola adesso è divisa e dilaniata da guerre intestine, oppressa da una monarchia debole e corrotta. Una nuova invasione da parte dello stesso impero che gli ha portato via tutto incombe dal Nord. E il Re che cosa fa? Muove guerra alla fedele Casa di Gransequoia, a guardia dei passi che si affacciano proprio sull’impero Dosthan. Tiberio IV è infatti innamorato del primogenito di quella casata, Traiano di Gransequoia, e vuole catturarlo. Il crollo di Malia sembra inevitabile. Ma Vindice è pronto a tutto per evitare che la sua patria di adozione venga conquistata. Perfino a mettere da parte i valori che gli sono stati insegnati.”
La copertina della prima edizione
ROMANZO “CONTRO DUE IMPERI” (PER LA CORONA D’ACCIAIO II)
“Re Tiberio IV Alesiade è morto, la Rivolta di Alesia un’ombra sui giorni trascorsi. Eppure da ogni parte sorgono pericoli contro il Regno di Malia, nuovi intrighi e nuovi scontri. Da una parte i Dosthan, il cui Impero sempre brama di conquistare la penisola martoriata dalla guerra civile. Dall’altra i Sarras: il misterioso popolo del Sud schierato con il Duca Rosso di Cinquecolli, che sogna di mettere sul trono il figlio Campione. Sul fragile equilibrio in cui versa la nuova Reggenza, Vindice Maravoy non può farsi cogliere impreparato. Invia Rinaldo Tagliaferro e la sua compagnia di bravacci e cortigiane a spiare l’Imperatore Dosthan, mentre il Comandante Livio Granfaro si prepara a sostenere l’atroce assedio dei Sarras. Se la capitale e la Corona d’Acciaio dovessero cadere nelle loro mani, ogni speranza di libertà svanirebbe. Ma Granfaro non sa che tra le proprie schiere si nasconde anche l’assassina Luce Selenides. E che lei è pronta a ucciderlo.”
ROMANZO BREVE: “GLI ULTIMI EROI DELL’ARENA”
Sette secoli prima delle vicende di Vindice Maravoy, cadeva l’Impero Mitoien. Dalla spada spezzata dell’ultimo Imperatore i sopravvissuti al disastro forgeranno un giorno la Corona d’Acciaio. In quel momento catastrofico della storia di Malia, un gladiatore e una gladiatrice cercano di sopravvivere e ritrovarsi: Glaucus, arruolato come volontario, si trova in un accampamento assediato dagli invasori, Felitia deve combattere nell’ultimo giorno di giochi nell’arena prima che i barbari raggiungano la città. La prima opera di narrativa edita da Accademia Nazionale di Scherma, la prestigiosa Istituzione che dal 1861 rilascia i titoli tecnici di scherma.
“L’Impero Mitoien che ha dominato senza rivali due continenti per secoli sta vivendo i suoi ultimi, sanguinosi giorni: un’orda selvaggia ha distrutto le fortezze montane che si credevano imprendibili ed è dilagata nella penisola, l’ultimo Imperatore è caduto e la capitale è stata espugnata. Glaucus e Felitia, entrambi gladiatori veterani, idoli delle arene, sono stati divisi dalla guerra e il loro sogno d’amore è stato travolto: Glaucus si è arruolato come volontario per tentare di fermare l’invasione e si trova assediato su un colle insieme alla sua legione mentre Felitia combatte nell’ultima giornata di giochi prima dell’arrivo dei barbari. Come nell’anfiteatro, il primo scopo della coppia di esperti guerrieri è sopravvivere ma, mentre tutto crolla intorno a loro, non ci sono più regole né arbitri che possano fermare la lama del nemico prima che infligga il colpo mortale.”
Gli ultimi eroi dell’arena : Rubboli, Marco: Amazon.it: Libri
ROMANZO BREVE: “L’ULTIMA GUERRA DI DAMA TAI-PAN”
Si tratta di uno spin-off ambientato oltre cinquant’anni dopo gli eventi della trilogia della guerra civile, in Estremo Oriente. In edizione digitale per la collana “La via della seta” di Delos Digital.
“La sanguinosa rivolta del daimyo Tokugawa sta spazzando via gli stranieri dal Giappone e solo la grande città di Edo resta ancora fedele al vecchio shogun, ma si trova sotto assedio. Il samurai Dayu ormai vede davanti a sé solo la sconfitta e una morte onorevole, ma viene incaricato dal suo Signore di giocare un’ultima carta. Deve chiedere aiuto ad alleati potenti quanto infidi: i mercanti forestieri di Edo, che dispongono di navi e mercenari provenienti da tutto il mondo conosciuto. Alla loro guida, colei che è nota come Dama Tai-Pan, un’anziana mercantessa dagli occhi color del fulmine e dalla chioma nivea, regina delle rotte commerciali. La misteriosa straniera, come Dayu avrà modo di capire, è una vera leonessa dei mari, ancora piena di energia e di forza di volontà, sebbene porti sulle spalle il peso di tutti i rimpianti e le nostalgie che una vita lunga, intensa e tormentata le ha donato. La Dama domina tattiche e stratagemmi sconosciuti in Oriente e non intende cedere di un passo davanti all’assalto di Tokugawa. Il Fato stesso tratterrà il respiro davanti alla sfida tra il Feudatario ribelle e la Tai-Pan venuta dall’ovest, quando il Giappone e il mondo esterno incroceranno le lame.”
https://delos.digital/9788825429435/l-ultima-guerra-di-dama-tai-pan
Oltre ai romanzi della saga, su Hyperborea trovate i racconti “Un lavoro di Luce” e “I Puri, un racconto delle Isole“, ambientati nel mondo di “Per la Corona d’Acciaio”.
Per Watson edizioni è uscito in versione digitale il racconto “E Taranis ruggì“, ambientato nell’Isola delle Brine, fra quelli resi disponibili gratuitamente per i lettori per l’emergenza coronavirus:
E, ovviamente, ci sono tutti i racconti di Marco Rubboli e altri scrittori che potete trovare su questo sito. “Caccia al maestro d’armi” è uscito anche per Ignoranza Eroica.
SAGGGISTICA FANTASY: “GUERRA NELLA TERRA DI MEZZO”
A inizio 2022 è uscito il saggio “Guerra nella Terra di Mezzo – Battaglie, duelli, stratagemmi e potere nelle opere di J. R. R. Tolkien”
Tutti gli scontri e le battaglie di Arda fin dalla sua creazione, dai duelli fino alle grandi guerre, dal Silmarillion al Signore degli Anelli, in un’analisi schermistica, tattica e strategica. Il lettore potrà apprezzare la grande cura per questi aspetti e la competenza bellica di Tolkien, e scoprire le sue idee non convenzionali sull’eroismo e il potere, sulle doti del buon guerriero, il buon comandante e il buon governante, molto lontane sia da vecchi stereotipi sia dall’idea di un Tolkien “moderno”.
LA SAGA DEL CADETTO DI GUASCOGNA
ROMANZO BREVE “IL CONTAGIO DI MEUNG”
“Il contagio di Meung” è il primo episodio di una saga in cui D’Artagnan e i Tre Moschettieri, i personaggi creati e resi celebri da Dumas, si trovano ad affrontare la minaccia di un complotto di negromanti.
“La leggendaria epopea dei Moschettieri di Dumas reinventata in chiave Sword & Sorcery! Nell’Anno del Signore 1625 un giovane cadetto di Guascogna a nome D’Artagnan è sulla via per Parigi, ansioso di entrare nel corpo dei Moschettieri del Re. Quando si ferma alla locanda del Franc Meunier, presso la cittadina di Meung si vede canzonato da un misterioso gentiluomo e, da bravo guascone sanguigno, non la prende bene finirà però per perdere i sensi a forza di bastonate per opera del taverniere e alcuni servi. Fino a qui tutti conoscono la storia, ma nella nostra storia le cose andranno in modo molto diverso: al suo risveglio D’Artagnan si troverà in uno scenario da incubo, con il Franc Meunier infestato da morti viventi affamati di carne umana. E le cose non vanno meglio nella cittadina, dove alcuni eroici sopravvissuti lottano per la loro vita. Una sinistra cospirazione incombe sul Regno di Francia, e sta muovendo le sue pedine con intenti oscuri, incurante della sorte degli abitanti di Meung-sur-Loire. Ma prima di potersi chiedere quale sia la minaccia all’origine dell’infestazione, D’Artagnan dovrà cercare di uscire vivo dall’inferno di Meung!”
Il contagio di Meung eBook : Rubboli, Marco: Amazon.it: Kindle Store
ROMANZO BREVE: “L’INFERNO SOTTO PARIGI”
“Sfuggito alla fame stregata dei non-morti di Meung, D’Artagnan insegue il sogno di entrare nei ranghi dei Moschettieri del Re. La cospirazione dei necromanti però continua a incrociare il suo cammino: se l’accoglienza che la capitale gli riserva è quanto meno movimentata, ben presto vedrà come i propri avversari possono diventare rapidamente i migliori amici e alleati, mentre i veri nemici si nascondono non solo nell’ombra, ma anche nella stessa casa del corpo d’élite del Re. La ricerca della verità lo condurrà dai palazzi del potere fino alle fogne e alle antiche catacombe, alla ricerca dell’occulta Corte dei Miracoli e dell’orrore in agguato che minaccia perfino i peggiori criminali e la feccia più pericolosa. Solo stringere un’alleanza con l’altro Re, quello che regna sulla parte oscura di Parigi, potrà dare ai Moschettieri una possibilità di scampo.”
L’inferno sotto Parigi eBook : Marco Rubboli: Amazon.it: Kindle Store
LE CRONACHE DEI PRETORIANI NERI
“Dopo la vittoria di Teutoburgo l’espansione dell’Impero non ebbe più limiti: con Germanico e gli Imperatori successivi il limes raggiunse gradualmente i monti Urali. Usammo poi i cavalieri germani per conquistare il regno dei Parti e ci spingemmo fino all’Arabia Felix e a Sud dell’Egitto. La guerra più dura che dovemmo affrontare tuttavia venne dall’interno: ai tempi dell’Insurrezione, le Tenebre si sollevarono e reclamarono il dominio del mondo. I figli delle Tenebre non prevalsero, ma il prezzo da pagare fu alto. Oggi l’Impero si estende dall’India all’Hibernia, dagli altopiani d’Etiopia fino ai fiordi dell’Ultima Thule, però oltre i confini della sacra Italia il potere dell’Imperatore è limitato. A Lui restano poche armi per influenzare i Re che governano in suo nome: il denaro delle decime, le parole alate del Culto Imperiale, le coorti dei Pretoriani Aurei pronte a soccorrere i Regni minacciati. E noi, i Pretoriani Neri. Noi siamo l’Inquisizione, la mano sinistra dell’Imperatore, la lama nascosta degli Dei, la sentinella all’erta nel buio. Siamo i guardiani dei cancelli degli Inferi.”
ROMANZO BREVE: “OMBRE SULLA DACIA”
“Corre l’anno 2243 dalla Fondazione di Roma (equivalente al nostro 1491). Il Tribuno Lucrezio dopo aver difeso i confini dell’Impero in Etiopia, sugli Urali e in Asia Centrale è passato ai Pretoriani Neri, l’Inquisizione Imperiale, e guida una squadra scelta di cui fa parte l’ex gladiatrice Maevis, il suo amore segreto. Dopo l’ultima missione in Britannia non è stato concesso alla squadra il solito periodo di riposo e sono stati spediti tutti direttamente in Dacia: una minaccia della massima gravità incombe su quel regno vassallo. Giunti sul luogo scopriranno un orrore antico che ancora trama nell’ombra, fin dai tempi sanguinosi della Ribellione dei Figli delle Tenebre. Non solo si troveranno in una trappola che li farà passare da cacciatori a prede, ma dovranno anche confrontarsi con le loro paure più profonde, con quegli eventi soprannaturali e feroci che li hanno spinti a dedicare la loro vita e la loro morte a una lotta senza esclusione di colpi contro i nemici occulti dell’Impero Romano e dell’umanità.”
“Ombre sulla Dacia” è un romanzo breve che fa parte della saga ucronica romana horror-fantasy “Le Cronache dei Pretoriani Neri”.
Ombre sulla Dacia eBook : Marco Rubboli: Amazon.it: Kindle Store
ROMANZO BREVE: “SETA MACCHIATA DI SANGUE”
Il secondo romanzo breve sui Pretoriani Neri uscito sempre per Delos Digital, nella collana “La via della seta” specializzata in narrativa ad argomento orientale, è “Seta macchiata di sangue”.
“Negli anni che corrispondono al nostro XV secolo, l’Impero Romano si estende ancora in tutto l’Occidente ergendosi contro le Tenebre soprannaturali che minacciano il mondo. Il Tribuno Lucrezio guida una squadra di Pretoriani Neri: uomini e donne comuni che hanno consacrato la vita ad affrontare i predatori magici e mostruosi con la sola forza del loro valore e di un addestramento spietato. Quando nell’Impero alleato del Sol Levante l’ambasciatore di Roma scompare misteriosamente senza lasciare traccia, i Pretoriani Neri vengono mandati a investigare nella grande città nipponica di Edo. Lucrezio ritroverà il vecchio amico Toshiro, assurto al rango di samurai cavalcadraghi, ma ben presto le ombre inquietanti di un Oriente misterioso e letale si addenseranno intorno alla squadra e l’indagine si farà pericolosa: fra ninja assassini, lottatori di sumo, il fascino ammaliante delle geisha, draghi sputafuoco e yokai dagli insidiosi poteri, gli Inquisitori di Roma incroceranno le lame con i migliori guerrieri d’Oriente per tentare di arrivare alla verità e sventare un intrigo che potrebbe essere troppo pericoloso conoscere, perfino per loro. Ma, prima di ogni altra cosa, dovranno sopravvivere alle trappole preparate da un’intelligenza malevola che li attende in agguato nelle tenebre.”
Seta macchiata di sangue eBook : Marco Rubboli: Amazon.it: Libri
Sono disponibili diversi racconti sulle avventure dei Pretoriani Neri precedenti a “Ombre sulla Dacia”, oltre a quelli che trovate sul nostro sito Notte di Sabba e La capanna nel bosco sono su Hyperborea, rivista online di Sword & Sorcery Italia. Un altro racconto dei Pretoriani Neri, “I figli di Carthago”, è uscito sul numero di Dimensione Cosmica Anno VI Nuova Serie n. 23 – Estate 2023, dedicato al Fantastico Mediterraneo.
ALTRI ROMANZI E RACCONTI
Altri romanzi e racconti pubblicati, autoconclusivi, sono:
“LA DANZA PIETRIFICATA”, Delos Digital collana “History Crime”
“Nel 1927 un giovane dottorando in storia giunge in un remoto paesino italiano per fare ricerche sul sanguinoso scontro avvenuto nell’XI sec. fra il vescovo Girolamo, poi beatificato come patrono del luogo, e un feudatario spietato e occultista. L’indagine lo porterà in contatto con il prete del villaggio, un entusiasta archeologo dilettante, e con Redretti, lo storico locale divenuto un misterioso folle. Scoprirà che la vittima dell’unico delitto mai avvenuto in paese, circa un ventennio prima, era il predecessore di Redretti, e che il suo assassino non è stato mai scoperto. Con Redretti, unica persona a custodire tutti gli antichi documenti, e che si esprime unicamente per enigmi, soltanto un’azione azzardata potrà sbloccare la situazione e risolvere una volta per tutte gli oscuri misteri che gravano sul paese. Ma svelare certe verità potrebbe rivelarsi molto pericoloso.”
La danza pietrificata eBook : Marco Rubboli: Amazon.it: Libri
“LA SIGNORA DELLE CAVERNE”, Delos Digital collana “Innsmouth”
“Una coppia di fidanzati italiani si trova in vacanza a Creta. Dopo una giornata in una spiaggia isolata stanno per tornare in albergo quando sentono provenire da una vasta macchia di arbusti il miagolio di un gatto intrappolato. Elena si mette alla ricerca mentre Ezio va a chiedere una torcia in un piccolo bar sulla spiaggia, perché si sta facendo buio. Quando torna sul posto la ragazza è scomparsa. Da qui le radici più sanguinose del mito classico vengono riesumate in chiave weird come orrore assoluto da cui anche gli Dei celesti derivano. Una storia secondo le teorie del Ramo d’Oro di Frazer in cui Dei e razza umana possono sottrarsi al cuore di tenebra che li ha generati.”
La signora delle caverne eBook : Marco Rubboli: Amazon.it: Libri
Il racconto “L’assassino e il Mazapegul” nell’antologia:
“TERRE LEGGENDARIE”, Watson edizioni
“Anno 1310. Siamo nell’Italia fantastica immortalata dalla Commedia di Dante. L’ordine dei Cavalieri del Tempio è perseguitato dal Re di Francia e dal Papa. Manfredi di Monforte, cavaliere e alchimista, riceve dai capi dell’Ordine il compito di accompagnare il nuovo imperatore, Arrigo VII, a Roma e soccorrere i Templari italiani. Gira di regione in regione con il fedele turcopolo Yakub, il falcone Amqa e il destriero Tramonto. Intreccia pericolose storie d’amore e avventure esoteriche, incontra draghi, monaci maledetti, spettri, incantatrici e folletti di ogni regione e annota le sue avventure in un volume: lo Speculum Mirorum Italiae, Libro delle meraviglie d’Italia. La vita di Manfredi di Monforte fa da cornice a tredici racconti fantastici ispirati al folklore italiano. Questo volume è la testimonianza del valore delle tradizioni orali e scritte, e del folklore italiano. Contiene un bestiario illustrato.”
I racconti “DA DRAGO A SAMURAI” ed “EREC IL SAMURAI E RANMARU IL CAVALIERE” nell’antologia:
“RAMEN FANTASY”, Plesio edizioni
“Sette autori: spade ronin spruzzate di sangue e sakè, penne senza padrone caricate a cattiveria e sprezzo del bushido. Qui gli hentai finiscono male, e tutti restano a bocca asciutta. Qui l’umanità del maestro del tè nasconde solo la sua indole mafiosa. Qui non ci sono opulenze imperiali. L’oro degli occidentali vale più dell’onore d’un ventre squarciato! Lasciate ai samurai la poesia dell’impermanenza, e gustatevi il wabisabi del miglior ramen del feudo. Gli altri se ne vadano pure a seppuku. Ramen Fantasy è un’antologia targata Plesio Editore”
“LA GATTA”, nella raccolta:
AA. VV. “HORROR STORY TELLING 4”, Watson edizioni
“Ci sono molti buoni motivi per avere paura del buio, non si può mai sapere cosa celi l’oscurità. Eppure, anche alla luce del giorno vengono commessi i crimini più efferati. Che sia colpa di ragni, bambole maledette, mostri marini, fantasmi o demoni, le vostre vite non saranno più le stesse. 20 racconti per un’Antologia del terrore che conferma il buon lavoro fatto negli anni.”
Horror storytelling (Vol. 4) : Rossi, Arianna, Pratticò, Vincenzo: Amazon.it: Libri
“LUCE DI TENEBRA”, nella raccolta:
AA. VV. “I mostri non mangiano seitan”, Concorso Luce Nera 2018, casa ed. Sensoinverso.
Amazon.it: I mostri non mangiano seitan – Libri
“LA VIA DEGLI ANNI OSCURI”, nella raccolta:
AA.VV. “Come Marylin Monroe”, Concorso Oceano di carta 2018, casa ed. Sensoinverso.
“LA CASSA” nella raccolta omonima:
AA. VV. “La cassa”, Concorso Luce Nera 2019, casa ed. Sensoinverso.
Amazon.it: La cassa – Aa. Vv, Aa. Vv – Libri
“OLTRE LE NUVOLE” nella raccolta:
AA.VV. “Precipitare in libertà”, Concorso Oceano di carta 2019, casa ed. Sensoinverso.
Amazon.it: Precipitare in libertà. Concorso Oceano di carta 2019 (Vol. 2) – AA.VV., AA.VV. – Libri
“NON E’ MAI VISSUTO”, nella raccolta:
AA. VV. “Phantom Punch” Concorso Luce Nera 2020, casa ed. Sensoinverso.
“PARADOSSO”, nella raccolta:
AA. VV. “Horror vacui” Concorso Luce Nera 2021, casa ed. Sensoinverso.
Horror vacui : AA. VV., AA. VV.: Amazon.it: Libri
“IL PAGLIACCIO”, su Book Magazine di maggio/giugno 2019
TRATTATISTICA DI SCHERMA STORICA
TRATTATI DI SCHERMA MEDIEVALE
“Il FLOS DUELLATORUM e’ senz’altro il piu’ noto, importante e studiato manuale di combattimento medievale. Esso contiene l’istruzione completa del cavaliere, dalla lotta a mani nude alla daga, alla lancia, a diversi tipi di bastoni, in armatura e senza, a piedi e a cavallo. Questo volume presenta per la prima volta uno studio comparato fra i tre manoscritti esistenti del Flos Duellatorum, con riproduzione integrale del testo di tutte le versioni e di numerose immagini finora mancanti e trovate nei manoscritti conservati negli Stati Uniti. Completo di trascrizione, di una biografia del Maestro Fiore e di un’appendice tecnica, il libro riporta inoltre lo studio del Pisani-Dossi per l’edizione del 1902, completato con le informazioni derivate dagli studi piu’ recenti.”
Amazon.it: Flos duellatorum – Fiore Dei Liberi – Libri
“Questo libro si affianca agli altri manoscritti dell’epoca sul maneggio delle armi bianche, manoscritti che stanno riaffiorando lentamente dalle collezioni private e dalle biblioteche ad opera degli appassionati. In una nuova edizione accresciuta e aggiornata questo importantissimo testo del maestro d’Armi del XV secolo sul maneggio della lancia, della spada e della daga contribuisce a definire i tratti del Cavaliere in un periodo di grandi innovazioni nella tecnologia in campo bellico nel delicato periodo tra la fine dell’epoca medioevale e l’inizio dell’età moderna. L’Autore ha ripreso ciò che la tradizione medievale aveva insegnato, migliorandolo ed arricchendolo con l’esperienza fatta sul campo, proiettata già nell’età moderna. Il volume è arricchito dalle splendide tavole a colori e in bianco/nero ad opera dell’Autore.”
L’arte cavalleresca del combattimento : Vadi, Filippo, Rubboli, M., Cesari, L.: Amazon.it: Libri
“Solamente in Italia operano centinaia di Associazioni sportive e di rievocazione storica che promuovono e diffondono soprattutto fra i giovani la pratica della Scherma tradizionale europea, dal Medioevo fino al XVII secolo, per un totale di alcune decine di migliaia di praticanti attivi. Questo testo, unico in Italia, è rivolto a tutti coloro, giovani e meno giovani, che vogliono iniziare o approfondire la conoscenza e/o la pratica di questa Arte secolare, iniziando dai primi passi fino a padroneggiarne storia e tecnica: la lancia, la spada e la daga (o spada corta) sono per l’appunto gli strumenti di base con cui ancor oggi è possibile apprendere non solo una tecnica di combattimento, ma una intera e preziosa filosofia di vita.”
Amazon.it: La lancia, la spada, la daga. Percorsi di scherma medievale – Rubboli, Marco – Libri
TRATTATISTICA DI SCHERMA RINASCIMENTALE
“Ogni insegnante di scherma storica ha l’onore e il privilegio, nonché il dovere e la responsabilità, di rendere agevole, piacevole e istruttivo allo stesso tempo l’incontro tra tanti ragazze e ragazzi e l’arte marziale dei loro antenati, perduta e ritrovata. Da tale consapevolezza nasce il desiderio di condividere con tutti gli appassionati di questa disciplina le conoscenze e l’esperienza congiunte dell’Accademia Nazionale di Scherma e della Sala d’Arme Achille Marozzo; nasce così la Collana SCHERMA STORICA ITALIANA. Questo Primo Volume comprende tutti i principi fondamentali della scherma così come era praticata in Italia in quel periodo storico, turbolento e glorioso, che risponde al nome di Rinascimento, con particolare attenzione agli autori della Scuola Bolognese.”
“Armi furono in antico le mani, le unghie e i denti e i sassi, e inoltre i rami spezzati nelle selve, poi fiamme e fuoco, da quando se n’ebbe la prima conoscenza. In séguito fu scoperta la forza del ferro e del bronzo.”
Se è vero che il coltello ha accompagnato l’uomo come utensile lungo la sua storia, il pugnale lo ha sempre scortato come arma.
Partendo da questi presupposti, la Collana SCHERMA STORICA ITALIANA dedica il terzo volume ad una delle discipline più complesse ma di grande fascino: combattimento e difesa con l’arma corta per eccellenza, il pugnale.
Attraverso un dettagliato lavoro di comparazione, il manuale prende in esame tutta la trattatistica rinascimentale italiana dall’inizio del ‘500 fino quasi alla metà ‘600 (Achille Marozzo, Pietro Monte, Camillo Palladini, Salvatore Fabris, Iacopo Monesi, Giovanni Briccio e Antonio Quintino), che descrive il combattimento con il pugnale solo (o accompagnato alla cappa), oppure come ci si debba difendere, trovandosi sconvenientemente disarmati, contro un avversario armato di pugnale.
Si tratta di un programma esteso, ma dettagliato in maniera tale da fornire al lettore tutti gli strumenti didattici necessari a mettere in pratica tale disciplina; forse l’unica che può avere un vero e proprio riscontro pratico anche ai nostri giorni.
Impiegate sui capi di battaglia di tutto il mondo fin dagli albori dell’umanità, le armi in asta, di qualsiasi tipo e foggia, trovarono largo uso anche nell’ambito del combattimento individuale, ben oltre l’avvento e l’affermazione delle armi da fuoco.
Così come per le discipline legate all’uso della spada, attorno all’impiego in duello delle armi in asta si sviluppò una trattatistica di tutto rispetto che, nella penisola italiana, fiorì durante il periodo classico, e di massimo sviluppo, della Scuola Bolognese.
Tale trattatistica viene riproposta, in questo quinto volume della Collana SCHERMA STORICA ITALIANA, nella ormai collaudata forma didattica che si propone come utile strumento di approfondimento e di lavoro per tutti gli studiosi e i praticanti delle Arti Marziali Storiche Europee (H.E.M.A.).
Il testo contiene le opere di Antonio Manciolino e Achille Marozzo relativamente a partigiana (usata singolarmente o abbinata alla rotella), spiedo, ronca (alabarda e azza), picca, lancia ed include nella sua interezza la sezione che l’Anonimo Bolognese dedica al combattimento con l’azza in armatura completa.
In appendice gli articoli: “Storia delle armi in asta” di Federico Bucci, dove l’autore ripercorre brevemente evoluzione ed impiego di questo genere di armi attraverso i secoli, e “La regina delle battaglie” di Lorenzo Leoni, un approfondimento sull’uso della picca nelle fanterie italiane del ‘500.
La spada sola viene definita “maestra”, fondamento di ogni altra disciplina: inutile andare a studiare, per esempio, spada e pugnale se ancora non si domina completamente la disciplina della spada. Se anticamente questa capacità potrà essere data per scontata dai Maestri, come nella Scuola Bolognese più classica di Marozzo e Manciolino, che esordiscono con spada e brocchiero e dedicano alla spada sola uno spazio limitato, tuttavia essa è ben presente in opere più arcaiche come l’Anonimo Bolognese, che il lettore non troverà qui perché a causa della quantità di materiale verrà trattato a parte in un volume dedicato. Dopo aver visto come Manciolino e Marozzo affrontano la disciplina della spada a una mano (rispettivamente esponendo un ventaglio delle principali azioni schermistiche e dedicandosi a una sequenza difensiva dalla guardia più sicura), passiamo ai successivi epigoni della Scuola Bolognese, che tornano a concederle maggiore attenzione, come Viggiani, che nel suo trattato incentrato sui principi generali ci fornisce tecniche specifiche solo per tale arma. Nel suo tentativo di riorganizzazione terminologica della materia schermistica Viggiani distilla solo quel che ritiene il meglio della tradizione, chiarendoci con grande precisione ogni dinamica di movimento. Infine, è Dalle Agocchie a tramandare un’impostazione didattica sistematica e completa, dalle basi fino alle tecniche più complesse, proponendo più volte all’allievo schemi adattati a guardie e attacchi diversi: tramite la loro reiterazione nelle diverse lezioni si arriva a far sì che gli schemi motori tipici della scuola diventino parte del tiratore stesso, che saprà come adattarli alla situazione specifica. Dalle Agocchie fa della sua trattazione della spada sola un compendio delle basi tecniche dello spadaccino Bolognese.
Lo schermitore che abbia acquisito il patrimonio di conoscenza racchiuso in queste pagine non solo sarà diventato un temibile avversario in uno scontro con la sola spada, ma avrà acquisito tutte le basi che gli permetteranno di procedere nello studio delle altre discipline senza problemi e senza lacune.
Questo libro presenta un nuovo trattato di scherma italiana, finora sconosciuto e databile ai primissimi anni del 1500, emerso in copia unica manoscritta da una Biblioteca italiana. Vero anello di congiunzione fra le scuole medievali italiane di Fiore dei Liberi e Filippo Vadi da una parte e la scherma rinascimentale dall’altra, l’Anonimo Bolognese appartiene gia’ pienamente alla Scuola di Marozzo e Manciolino, ma propone ancora discipline e tecniche quattrocentesche come il combattimento con azza in armatura, unendo al vigore degli autori medievali la raffinatezza del XVI secolo. Anche dal punto di vista etico e filosofico vi si ritrovano concetti espressi sia dai Maestri medievali sia da quelli posteriori, ampiamente trattati dall’autore, che potrebbe essere in realta’ il famoso Di Luca, maestro di Marozzo, o forse piuttosto il maestro di Manciolino. Il libro contiene la trascrizione completa del trattato, finora inedito a livello mondiale, completata da vari contributi che ne forniscono una completa analisi scientifica sotto ogni aspetto, dalla storia (e la pratica) della scherma antica fino alla linguistica e alla paleografia. Un nuovo gioiello dell’eredita’ marziale italiana, pieno di interessanti novita’, che viene finalmente messo a disposizione dei praticanti e degli studiosi.
Sulla scia delle precedenti pubblicazioni di manoscritti sulla scherma italiana antica questo libro presenta un nuovo inestimabile pezzo dell’eredità marziale italiana: un manoscritto databile presumibilmente nella prima metà del ‘500, redatto dal Maestro Fiorentino Francesco di Sandro Altoni, probabilmente il Maestro del Duca Cosimo I, figlio di Giovanni delle Bande e Nere e futuro Granduca di Toscana. Tale importante ritrovamento, finalmente studiato e interpretato, pone finalmente un po’ di luce sulla scuola di scherma fiorentina nel Rinascimento. Vi si trovano numerosi contributi riguardo la storia e la pratica della scherma antica, oltre ad un’appendice tecnica, il tutto corredato da immagini su armi e posizioni utilizzate e da note storiche. La descrizione delle guardie e dei fondamentali schermistici, la trattazione organica e ordinata degli argomenti, i dettagli sul combattimento con varie armi, dalla spada alla picca, dalla spada a due mani al pugnale, con scudi di diversi tipi, guanti d’arme e tecniche di gioco stretto, sono un segno tangibile di un’epoca in cui anche Firenze, al pari di Bologna, era un punto di riferimento per la scherma in Italia e in Europa.
Amazon.it: Monomachia. Trattato dell’arte di scherma. Ediz. illustrata – Battistini, A. – Libri
Il primo trattato della Scuola Bolognese mai stampato (nel 1531, scritto però fra il 1522 e il 1523)), rarissimo e che anticamente si credeva perduto, viene riproposto oggi in un’edizione definitiva che ne svela finalmente tutti i segreti: completo di esaurienti note storiche e di note tecniche esplicative che ne rivelano il contenuto tecnico azione per azione, illustrazioni delle guardie e delle tecniche di combattimento principali (tratte dai principali manuali di scherma coevi o ricostruite in computer graphic), appendici schermistiche e sulle armi utilizzate. Questo volume presenta il lavoro interpretativo eseguito dai curatori, basato sull’impegno scientifico collettivo di anni della Sala d’Arme Achille Marozzo e sull’esperienza accumulata nella preparazione di altre pubblicazioni di inediti in materia di scherma storica: Fiore dei Liberi (per la prima volta l’analisi dei tre manoscritti esistenti del Flos Duellatorum) Filippo Vadi, Anonimo Bolognese, Francesco altoni. In particolare ai fini della comprensione risulta indispensabile la comparazione offerta ai lettori con gli altri autori della Scuola Bolognese, prima fra tutti e impresindibile quella con il Maestro piu’ antico e piu’ vicino a Manciolino: l’Anonimo Bolognese, testo essenziale ma inedito e sconosciuto fino alla recente pubblicazione da parte del Cerchio.
Amazon.it: «Opera nova» – Manciolino, Antonio, Rubboli, M., Battistini, A. – Libri
L’antica arte di combattere con lo scudo, una disciplina che si rivela sofisticatissima e di grande valore tecnico, riportata alla luce tramite anni di studio, comparazione e sperimentazione pratica. Il testo raccoglie dalle scuole regionali e dai Maestri tutte le tecniche e le indicazioni per prevalere in uno scontro con spada e rotella, spada e imbracciatura, partigiana e rotella, spada e scudo contro armi in asta.
TRATTATISTICA DI SCHERMA DELL’OTTOCENTO: ARMA CORTA (NAVAJA SPAGNOLA)
ARTICOLI IN RACCOLTE DI SAGGI E PREFAZIONI
Amazon.it: Trattato di scherma – Anonimo del XV secolo – Libri
Questa pubblicazione, realizzata in collaborazione con le più importanti associazioni, enti e federazioni che si occupano di scherma, si pone l’obbiettivo di dotare questa disciplina di un solido strato metodologico, facendola recepire anche da un pubblico più ampio ed essere integrata nel panorama delle altre scienze storiche.
È possibile ricostruire gli agoni delle antiche olimpiadi, almeno in parte? E se sì, come? I gesti atletici del passato e quelli che emergono oggi nello stesso contesto agonale possono essere considerati equivalenti? E cosa ci dicono le fonti storiche sulle gesta agonistiche? Spesso una “buona” risposta (funzionale) va a discapito di una risposta “giusta” (provabile). Il saggio cerca di conciliare le diverse opzioni, partendo dal presupposto metodologico che si può fare ricerca archeologica alla Sherlock Holmes (incentrata sull’oggetto ma con risultati talvolta soggettivi) o alla Dylan Dog (incentrata sul soggetto ma con risultati talvolta oggettivi).
Il saggio “La spada a due mani nella tradizione italiana” in “Spatha, spada, épée. Ideologia e prassi, a cura di Danila Artizzu, Antonio M. Corda, Michel-Yves Perrin” (Cagliari UNICApress 2024), con il patrocinio dell’Università degli Studi di Cagliari e della Fis. Un bel libro che nasce dal convegno internazionale tenutosi presso l’Università di Cagliari anni fa.
https://doi.org/10.13125/unicapress.978-88-3312-133-8
TRATTATISTICA DI SCHERMA ROMANA (GLADIATURA) A CUI HA COLLABORATO E IN CUI COMPARE:
ROMANZI IN CUI APPARE FRA I PERSONAGGI
Trinax è poco più che un ragazzo, ha i capelli ricci e neri, ed è un gladiatore. Ma non un gladiatore come tutti gli altri: il suo stile di combattimento è diverso, pieno di fantasia, inimitabile. Per questo Trinax è ancora imbattuto. Tuttavia, il suo talento non è la sola cosa a renderlo unico: un alone di mistero ammanta il suo passato. Della sua infanzia, infatti, Trinax non ricorda nulla. L’unica certezza è il suo presente: quello di un giovane schiavo dell’antica Roma costretto a combattere giorno dopo giorno per rimanere in vita. Ma quando Lentulo, il lanista della squadra di gladiatori in cui Trinax combatte, entra in conflitto con un ricco patrizio romano mettendo a repentaglio la vita di tutti loro, il destino di Trinax cambia improvvisamente: ora il giovane schiavo dovrà fuggire non solo per sopravvivere, ma anche per la sua stessa libertà, per diventare un libero cittadino dell’Impero. Per il gruppo di gladiatori fuggiaschi inizia così una straordinaria sequenza di avventure, scontri, battaglie e colpi di scena.
Amazon.it: Trinax. Il gladiatore senza passato – Rudilosso, Giuseppe – Libri
Amazon.it: Il maestro dei sapori – Lanzoni, Jari – Libri
Amazon.it: Lo speziale – Franciosi, Caterina – Libri
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https://delos.digital/genere/fantasy
https://www.accademianazionaledischerma.it/pubblicazioni
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